E anche questa volta non è successo niente.
Adesso l'attenzione dei millenaristi si sposterà nel futuro a cercare un'altra data quando le ingiustizie del mondo verranno sanate e gli sfigati cronici avranno la loro soddisfazione perché tutti finalmente moriranno, tranne loro.
E' un evento che aspettano da duemila anni almeno.
Anche il Gesù descritto nei vangeli disse:
"perché, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figliuol dell’uomo. Dovunque sarà il carname, quivi si raduneranno le aquile. Or subito dopo l’afflizione di que’ giorni, il sole si oscurerà, e la luna non darà il suo splendore, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze de’ cieli saranno scrollate.
E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli.
Or imparate dal fico questa similitudine:
Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l’estate è vicina.
Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte.
Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. "
(Matteo 24:27)
sbagliando clamorosamente, cosa che mal si coniuga con l'idea di un dio onniscente, onnipotente e autore di tutto l'esistente.
Però i catastrofisti non desistono dallo sperare nell'apocalisse, anche davanti a qualsiasi evidenza.
Con il solstizio d'inverno 2012 appena trascorso succede solo che Tonatiuh, il quinto sole azteco è finito ed è cominciato il sesto.
Gli aztechi raccontano che ogni era di 5.125 anni è caratterizzata da profonde differenze rispetto alla precedente.
Quella che stiamo vivendo è davvero una rivoluzione immensa rispetto all'era prima ma, nessuno sembra rendersene conto.
Non è cominciata oggi ma, diversi decenni fa, con Alan Turing, l'informatica, la telematica ed il web.
Pensate che l'opera più grande del genere umano siano le piramidi egizie, la grande muraglia cinese, la torre Eiffel o i grattacieli?
Vi sbagliate.
L'opera più grande finora costruita è la rete.
Diecimila Km di cavi sottomarini,
25 milioni di Km di dorsali in fibra ottica,
centinaia di milioni di km di cavi in rame che raggiungono quasi un miliardo di utenti, il tutto costantemente in crescita.
Si sta realizzando il sistema nervoso dell'umanità ed è cosa mai vista prima.
La nostra era si caratterizza per la connettività degli esseri umani, per la velocità con cui si diffondono le informazioni, per la potenza di calcolo e di analisi delle caratteristiche di quanto analizzato permessa dai computer sempre più piccoli e più potenti.
Ovviamente tutto questo sta avendo ed avrà sempre più impatti profondi nella struttura sociale e gerarchica a cui siamo abituati da millenni.
La fuffa non avrà vita facile nel prossimo futuro.
Avrete notato il risultato del primo test di scrematura degli aspiranti docenti nella scuola italiana.
L'analisi dei lavori è stata fatta da un grosso computer, senza emozioni e senza raccomandazioni possibili. Il risultato è stato illuminante.
Al sud quasi l'ottanta per cento degli aspiranti professori laureato con 110 e lode, non è riuscito a superare quel test che è stato superato brillantemente da un bambino di 11 anni e questo ci da la misura esatta della qualità del nostro sistema scolastico e dei nostri laureati.
Nel resto del paese, a conferma del giudizio, solo il 35% ha superato quel test.
Qualcuno poi in rete si lamenta perché è stato bocciato per il lavoro di insegnante che già espletava.
E meno male!
Come può insegnare qualcosa agli altri qualcuno che non ha la cultura di un bambino di 11 anni? Bisognerebbe estendere quel test informatizzato a tutti gli insegnati che attualmente operano alla distruzione della cultura nella nostra scuola. Solo così il paese potrà risorgere quindi mi auguro che, prima o poi, qualcuno esegua queste verifiche e mandi a zappare gli incompetenti che rovinano le menti dei nostri figli.
Buon solstizio d'inverno.
Tra tre giorni il sole rinascerà e la luce aumenterà. I cristiani festeggeranno Gesù, i pagani d'America festeggeranno Inti, Wakatanka ed il vecchio Tonatiuh a cui dovranno cambiare nome.
Da parte nostra Buon Natalis Solis Invicti e felicità per la nuova era del sesto sole che è appena iniziata e che porterà intensi sconvolgimenti sociali.
Per molti in meglio e per molti in peggio.
Auguri.
Nessun commento trovato.