Cacciare i cattolici dal PD
Cacciare i cattolici dal PD è diventato evento non più derogabile.
I cattolici non sono solo "normali credenti" in qualche strana religione o in qualche strano dio, i cattolici obbediscono al papa e questo è incompatibile con la laicità dello stato e la democrazia.
La chiesa ha effettuato una mossa molto efficace spalmando i suoi adepti in entrambi gli schieramenti così comanda sempre chiunque vinca le elezioni.
Uno dei motivi, se non IL MOTIVO principale della sconfitta delle sinistre è stato che, durante il loro mandato, non sono riusciti a produrre niente di sinistra bloccati come erano da esponenti cattolici infiltrati al loro interno.
E' necessario ristabilire chiarezza dei ruoli.
La difesa degli interessi del clero è sempre stata prerogativa delle destre, se anche le sinistre fanno le stesse cose delle destre si snaturano e si generano confusioni intollerabili.
Che se ne vadano da Berlusconi o da Casini o da Mastella, i cattolici.
Continuare a tenere la Binetti e compagnia bella dentro al PD è come continuare a mangiare le polpette avvelenate dal vaticano.
Insieme a loro non si può governare, proviamo senza.
In questi momenti di grande emozione popolare non si scorge a sinistra nemmeno UN leader capace di cavalcare l'onda.
Che pena.
Tutto questo "In My Humble Opinion"
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