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Questa è una ricetta ferrarese e le sue origini risalgono al
Settecento.
Si consuma tradizionalmente il giovedì grasso e l'ultima
domenica di Carnevale.
Fai ammollare i funghi secchi e tritali grossolanamente.
Prepara la besciamella e a cottura ultimata aggiungi della
noce moscata.
Rosola la carne, le regaglie di pollo insieme ai funghi
in poco olio e al cucchiaio di concentrato. Sfuma con il
vino e lascia cuocere un pochino.
Cuoci i sedanini e scolali molto al dente, condiscili con
la besciamella tiepida, funghi, il ragù ottenuto unendo
le carni, il parmigiano grattuggiato e lamelle di tartufo,
mescola con estrema delicatezza.
Fodera una teglia da forno con la pasta sfoglia tenendone
da parte la quantità necessaria per fare il coperchio e le
eventuali decorazioni.
Versa il composto ottenuto nella teglia foderata, formando
la caratteristica calotta, ricoprila con un altro disco di
pasta, chiudi i bordi e decorali
Spennella la superficie con rosso d'uovo sbattuto.
Inforna e a doratura avvenuta servi ben caldo.
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