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Lo gnocco fritto è un antipasto tipico della cucina dell’ Emilia Romagna.
E' un impasto di pane, lievitato, tagliato in forma romboidale o quadrata, fritto e farcito con
salumi, come il prosciutto crudo, lo squacquerone (formaggio cremoso e fresco),
la pancetta, il battuto di lardo o servito al posto del pane.
Sciogli il lievito in acqua tiepida a cui hai aggiunto un cucchiaino di zuccero.
Intiepidisci il latte e aggiungilo all'acqua.
In una ciotola setaccia la farina e aggiungi l'acqua e il latte con il lievito e inizia
ad impastare con una forchetta.
Unisci lo strutto, regola di sale, ed impasta sino ad ottenere un impasto liscio e
compatto.
Fai lievitare per circa 2 ore in una ciotola coperta con pellicola trasparente
sistemata in un luogo tiepido.
Trascorso il tempo per la lievitazione, infarina il piano di lavoro e stendi l’impasto
con il mattarello per ottenere una sfoglia dello spessore di circa 5 mm.
Con una rotella taglia i rombi della grandezza preferita. Lasciali riposare per 15 minuti.
Porta a 170° la temperatura dell'olio e friggi i rombi avendo cura di girarli spesso
altrimenti si colorano troppo. Devono risultare gonfi e dorati uniformemente.
Toglili dall’olio, adagiali su carta cucina e sala.
Servi gli gnocchi fritti caldi con quello che più ti piace.
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